Nella notte entreremo
a rubare
un ramo fiorito.
Passeremo il muro,
nelle tenebre del giardino altrui,
Pablo Neruda
Appena ti ho lasciata,
vieni con me, cristallina
o tremante,
o inquieta, da me ferita
o colmata d’amore, come quando i tuoi occhi
si chiudono sul dono della vita
che senza cessa ti affido.
Amore mio,
ci siamo incontrati
assetati e ci siamo
bevuta tutta l’acqua e il sangue,
ci siam trovati
affamati
e ci siam morsi
come morde il fuoco,
lasciandoci ferite.
Ma attendimi,
conservami la tua dolcezza.
io ti darò anche
una rosa.
Nella notte entreremo
a rubare
un ramo fiorito.
Passeremo il muro,
nelle tenebre del giardino altrui,
Pablo Neruda