Isole che ho abitato
verdi su mari immobili.
D'alghe arse, di fossili marini
le spiagge ove [...]
Ed è ancora il richiamo dell’antico
corno dei pastori, aspro sui fossati
bianchi di scorze di serpenti. Forse
dà fiato dai pianori d’Acquaviva,
dove il Plàtani rotola conchiglie
sotto l’acqua fra i piedi dei fanciulli
di pelle uliva. O da che terra il soffio
di vento prigioniero, rompe e fa eco
nella luce che già crolla; che vuoi,
pastore d’aria? Forse chiami i morti.
Tu con me non odi, confusa al mare
dal riverbero, attenta al grido basso
dei pescatori che alzano le reti.
Isole che ho abitato
verdi su mari immobili.
D'alghe arse, di fossili marini
le spiagge ove [...]