Un dio lo può. Ma un uomo, dimmi, come
potrà seguirlo sulla lira impari?
Discorde [...]
Qualcosa di più silenzioso del sonno
Abita questa stanza segreta!
Sul petto, un ramoscello –
Ma non dirà come si chiama.
C’è chi la tocca, chi la bacia –
Chi le scalda la mano inerte –
Una solennità senza artificio
Non capisco!
Se fossi in loro non piangerei –
Singhiozzare è talmente volgare!
Potrebbe spaventare la fata che ora riposa
E farla tornare nel bosco da cui è venuta!
Mentre i vicini, gente semplice e di buon cuore,
Chiacchierano di “Morti premature” –
Noi – inclini alla perifrasi,
Notiamo che gli uccelli sono volati via!