Cesare Pavese
Hai un sangue, un respiro.
Sei fatta di carne,
di capelli di sguardi
anche tu. [...]
Lo spiraglio dell'alba
respira con la tua bocca
in fondo alle vie vuote.
Luce grigia [...]
Sei la terra e la morte.
La tua stagione è il buio
e il silenzio. [...]
E allora noi vili
che amavamo la sera
bisbigliante, le case,
i sentieri sul fiume,
Sempre vieni dal mare
e ne hai la voce roca,
sempre hai occhi segreti
d’acqua [...]
Di salmastro e di terra
è il tuo sguardo. Un giorno
hai stillato di mare.
Tu non sai le colline
dove si è sparso il sangue.
Tutti quanti fuggimmo
tutti [...]
Hai viso di pietra scolpita,
sangue di terra dura,
sei venuta dal mare.
Tutto accogli [...]
Anche tu sei collina
e sentiero di sassi
e gioco nei canneti,
e conosci la [...]
Tu sei come una terra
che nessuno ha mai detto.
tu non attendi nulla
se [...]
Terra rossa terra nera,
tu vieni dal mare,
dal verde riarso,
dove sono parole
antiche [...]